Lubrificante sintetico spray trasparente e filante, con additivo EP (estreme pressioni).
-Lubrificare: ingranaggi, catene industriali a giri bassi ed elevati, catene di moto, motoseghe, ingranaggi, imbarcazioni, parti di motore di barche, mulinelli, canne da pesca, giunti, cerniere, cardini, movimenti meccanici sottoposti a forti sollecitazioni, funi e corde d’acciaio.
-Proteggere: parti di motore o meccanismi sottoposti alla corrosione del sale, agenti atmosferici, agenti acidi o alcalini.
Resiste all’azione dilavante dell’acqua e contiene un additivo antigoccia per lubrificazioni sotto forte velocità di rotazione.
Contiene un forte adesivizzante che lo fa aderire alla superficie dove viene applicato.
Per ingranaggi, catene, imbarcazioni, cuscinetti, funi
Gli impieghi degli additivi sono per: motore, circuito di raffreddamento "Radiatore", iniezione,
cambi manuali e automatici, servosterzi, sistemi di aspirazione, sistemi di scarico tutti gli altri componenti del motore.
Prodotti chimici per il settore Automotive di qualità e alta valenza tecnica: Additivi specifici per ogni tipo di
problematica o prevenzione a seconda del campo di utilizzo richiesto.
Linea Diesel
Linea Benzina
Prodotti per GPL e metano
Olio motore
Prodotti tecnici per radiatori rutafalle
Prodotti per aria condizionata
Linea Sbloccanti
Linea adesivi sigillanti e pasta nera
Pulitori freni
Pulizia dell'alimentazione
Ad oggi forse non tutti sanno che i carburanti sono drasticamente cambiati. La benzina è un componente raffinato privo di
zolfo e piombo, i quali prima avevano azioni pulenti e lubrificanti.
Anche il gasolio ha subito dei radicali cambiamenti: al suo interno troviamo mediamente dal 13% al 15% di Biodiesel, il quale a
contatto con lubrificanti non aggiornati può tendere anche ad acidificarsi.
Pensate che a differenza di un tempo la benzina di oggi, se contenuta all'interno di una tanica, dopo 3/4 mesi perde il potere
detonante e addirittura non prende più fuoco, creando grossi filamenti di muffe.
A seguito di ciò capirete che un buono additivo per il sistema dell'alimentazione deve eseguire
simultaneamente 4 funzioni FONDAMENTALI:
Pulizia
Lubrificazione (fondamentale per sistemi COMMON RAIL)
Anti ossidazione (rimuove tracce di acqua ed impedisce l'invecchiamento del carburante)
Anti battericida (elimina micro organismi aggressivi dall'impianto come muffe e flore batteriche)
Perchè utilizzare additivi benzina
Per comprendere l'importanza dell'uso dell'additivo
nel carburante dobbiamo tornare indietro nel tempo per capire le trasformazioni subite dalla benzina.
Prima degli anni 90 tutte le officine meccaniche pulivano le parti del motore con la benzina rossa che aveva un grande potere
detergente e sgrassante; successivamente siamo passati alla benzina verde, per effetto della diminuzione dei poteri di pulizia,
nessun meccanico l'ha più usata per pulire pezzi motore.
Se pensate che da indici Bosch ogni 7-8 mila chilometri di percorrenza si formano 40 Micron di deposito sui solenoidi degli
iniettori, questo comporta una variazione della nebulizzazione del carburante in camera di scoppio ed una conseguente
costante e continua variazione della carburazione si percepisce da subito l'importanza del potere detergente del carburante.
Molti produttori di carburanti affermano di utilizzare già additivi benzina sia per la pulizia degli iniettori
che per la lubricità e altre funzioni come antibatterico ed emulsionante d'acqua.
Visti i problemi che riscontriamo tutti i giorni sui motori possiamo asserire che l'uso di questi costosi additivi benzina,
si sia ridotto al minimo, dato che, se dal prezzo del carburante togliamo il 22% di IVA+ l'accisa sul carburante che si prende
lo Stato italiano (circa € 0,72 cent.) Capite che al produttore rimane molto poco e in un regime di concorrenza cerca di fare
business molto spesso a discapito della qualità.
Oggi nelle benzine aggiungiamo anche una parte di carburante biologico che aumenta il rilascio di depositi e la formazione di
flore batteriche all'interno del serbatoio.
Questo processo è inevitabile e si può rendere reversibile combattendolo con buoni additivi benzina studiati e calibrati su
questi problemi. Un buon additivo nel carburante migliora la pulizia degli iniettori, riduce i depositi sulle valvole di
aspirazione e testa del pistone, contribuisce ad una combustione omogenea e con meno residui, (l'appesantimento dovuto ai depositi
riduce le performance). Il motore consumerà di meno e sarà più pronto alla risposta del
gas ed aumenterà la longevità del propulsore.
Spesso siamo convinti che l'additivo sia un costo aggiuntivo ma in realtà con il risparmio di carburante e la
riduzione delle problematiche è un vero e tangibile risparmio per il proprietario del veicolo, e non meno importante
l'abbassamento degli inquinanti immessi in atmosfera dal motore tramite il tubo di scarico (HC= idrocarburi in combusti).